ANPAL Servizi | Importante e partecipata assemblea: la mobilitazione riparte

Un’altra importante prova di partecipazione e di democrazia sindacale, la seconda assemblea nazionale telematica delle lavoratrici e dei lavoratori, precari e dipendenti, iscritte/i alle Camere del Lavoro Autonomo e Precario.

Dopo il confronto dello scorso 17 aprile, in pieno lockdown, quello di ieri si è svolto poco dopo il Consiglio di Amministrazione ANPAL, che ancora non ha approvato il Piano industriale. Come dimostra la conversione dei tempi determinati (CTD), la Legge 128/2019 non pretende l’approvazione del Piano industriale per stabilizzare l’intera platea dei precari “storici”.

Ma evidentemente persistono le tensioni tra il management e le Regioni di cui la stampa ha dato conto nelle scorse settimane. Queste ultime, come noto, chiedono che i collaboratori vengano tutti stabilizzati; subito, senza ricorrere a una inutile divisione in due tempi della procedura.

L’assemblea telematica di ieri (22 maggio), che ha visto la partecipazione di oltre 100 lavoratrici e lavoratori, ovviamente sintonica con la richiesta delle Regioni, ha ribadito che non c’è più tempo da perdere, i precari “storici” debbono essere stabilizzati in un’unica tornata. Per questo si è deciso di rilanciare la mobilitazione, ovviamente nel pieno rispetto del distanziamento sociale, così come tante altre vertenze sociali e sindacali stanno già ricominciando a fare in questi giorni, in tutta Italia. A Roma, e nelle Regioni dove sarà possibile, torneremo a far sentire forte la nostra voce, affinché non si perda tempo ulteriore e si proceda come dalle norme, conquistate con la lotta negli scorsi mesi, viene indicato. In merito, presto informazioni più dettagliate (data, ora, luogo, modalità).