Stamattina, all’interno della settimana di mobilitazione indetta dagli Stati di agitazione dell’Università, precarie e precari, dottorande/i e studenti, dei tre Atenei di Roma hanno occupato temporaneamente cortile e balcone del Palazzo della Sapienza, dal 1660 e fino agli anni Trenta del secolo scorso sede dello Studium Urbis. A seguire, il Comunicato stampa e la lettera aperta consegnata alle Parlamentari (Piccolotti e D’Elia) accorse.
A seguito della mobilitazione dello scorso 20 dicembre, gli Stati di agitazione dell’Università sono stati ieri ricevuti dal MUR. Una delegazione ampia e plurale, di cui le CLAP sono state parte, ha chiarito che: i tagli al FFO, a fronte di 35/40 mila precari, produrranno una vera e propria crisi occupazionale; il DDL 1240 precarizza ulteriormente il preruolo; la riforma della 240, così come delineata da alcuni interventi a mezzo stampa, sarà il colpo di grazia all’Università pubblica. A seguire, il Comunicato stampa unitario.
Lottiamo contro le nuove nocività del lavoro | Venerdì 17 gennaio, ore 18, presso Acrobax
Il 17 gennaio 2006 Antonio stava facendo l’ultima consegna straordinaria della giornata, ma purtroppo la sua vita è stata interrotta dalla violenza della precarietà di un lavoro a cottimo e da ritmi insostenibili che mettevano, e mettono anche oggi, continuamente a rischio la salute e la sicurezza.
Il Governo avanza con Legge di Bilancio e tagli mortali all’Università. Ma la protesta continua. Gli Stati di agitazione dell’Università del 20 dicembre hanno lanciato, per fine gennaio, una settimana di mobilitazione contro il definanziamento e il DDL 1240, precarizza ulteriormente il preruolo. Per l’8 e il 9 febbraio, prevista a Bologna l’assemblea delle assemblee precarie.
Approvato l’emendamento alla Legge di Bilancio della Regione Lazio, con la prima firma del Consigliere Claudio Marotta e firmato da tutti i capigruppo dell’opposizione, per avviare il processo di stabilizzazione delle/dei precarie/precari. Dopo anni, le/i lavoratrici/lavoratori precari che si sono impegnati per migliorare le proprie condizioni lavorative ottengono un primo importante risultato. [immagine di Federica Raparelli]
Abbandonata dalla politica quasi tutta, l’Università sarà vittima di tagli che non potranno che metterla ko. A rischio, già da gennaio, decine di migliaia di precarie/precari. Il 20 dicembre, giornata di mobilitazione e di contestazione del Governo e degli Stati generali della CRUI. [immagine di Jacopo Clemenzi]
Con l’insediamento del nuovo Assessore alla Cultura di Roma Capitale, come O.S. presente nel Teatro di Roma abbiamo ritenuto necessario chiedere un incontro per confrontarci sui temi e sui problemi che riscontriamo, nonché sulle prospettive per i prossimi mesi. Un breve report dell’incontro. >> Read more
16 piazze, tanti settori coinvolti, tra picchetti, cortei, presidi, flash mob. Appunti e un primo bilancio dello sciopero generale e sociale del 29 novembre. Di Francesco Raparelli. [Immagine di copertina di Jacopo Clemenzi]
Si avvicina lo sciopero generale e sociale del 29 novembre. Cortei in tante città; a Roma, appuntamento in Piazza Indipendenza alle ore 9:30. Cominciano da oggi, sul sito, una serie di brevi approfondimenti per chiarire le ragioni della lotta, l’urgenza di incrociare le braccia; sui social, la campagna comunicativa elaborata dai grafici e videomaker solidali e complici con lo sciopero sociale.
Ai sindacati conflittuali, ai movimenti sociali, ai gruppi e alle associazioni, a chi non vuole arrendersi di fronte all’offensiva senza precedenti del Governo e delle destre, alla tragedia della guerra e della barbarie: un invito a discutere le forme di un’iniziativa di sciopero e di lotta unitari.