:: Dietro il mantra della “gig economy”, o del cosiddetto “capitalismo delle piattaforme”, si celano vecchie e nuove forme di sfruttamento ::
[Foto di copertina di Vittorio Giannitelli]
I nuovi lavoratori della logistica, riders, corrieri e fattorini che lavorano sotto l’effige di Deliveroo, Foodora, JustEat e Amazon (per citare le più importanti) ne sono un esempio.
:: Centro per la Riforma dello Stato
:: Camere del Lavoro Autonomo e Precario
:: Roma, 7 novembre 2017, presso Esc Atelier autogestito (via dei Volsci 159, Roma);
Ore 17 – 21.
Balla e sostieni le Camere del Lavoro Autonomo e Precario
L’indipendenza pretende fatica, organizzazione, innovazione. Ma sono necessarie anche risorse. Affinché le lotte delle lavoratrici e dei lavoratori possano essere sostenute, affinché nessun* rimanga sol*.
Il 27 ottobre vi aspettiamo tutt* a Esc, per dare forza alle Camere del Lavoro Autonomo e Precario. E in vista dello Sciopero sociale e generale del prossimo 10 novembre.
Swing for CLAP!
Comunicato stampa – Roma 13.07.2017
:: Diritti e dignità per le lavoratrici e i lavoratori della Sanità!
:: Diritto alla Salute per tutte e tutti!
:: Un’assemblea partecipata e combattiva quella che ha visto protagonisti ieri, presso Esc Atelier autogestito, le lavoratrici e i lavoratori della Sanità della Rete “La Salute NON si appalta”. Dopo la conquista importante della Legge 4, e il confronto pubblico riuscito con la Regione Lazio dello scorso 14 giugno, la doccia fredda del 28 giugno, ovvero l’impugnazione da parte del Consiglio dei Ministri della Legge 4 stessa.
“Repubblica” commenta una preoccupante indagine: circa 8 giovani su 10 sono disposti ad iniziare la propria carriera lavorando gratis. Triste e dispiaciuto il giornalista, per questo atteggiamento molto sconveniente da parte della “generazione Z”…ma è giusto che si senta così innocente?
di Francesco Armenio
«Sì! Stupendo! Mi viene il vomito! E’ più forte di me!». Così cantava Vasco Rossi nella sua «Stupendo», in cui a provocare il rigurgito sono gli anni ’80 della rivoluzione neoliberale, della distruzione delle alternative al modello economico dominante, del «non importa chi perdeva, le regole sono così». >> Read more
Seconda puntata della nostra rubrica ST.O.P. (STorie di Ordinaria Precarietà): una storia ironica e pungente che racconta un colloquio in grado di aprire infinite possibilità… e che si rivela la solita lotteria in cui perdono sempre i lavoratori. Se volete inviare la storia di un colloquio o un’esperienza lavorativa scrivete a info@clap-info.net.
:: A giudicare dagli annunci nei portali per la ricerca di lavoro, sembra che sul mercato esistano solo tre tipi di occupazioni disponibili: sistemista Java, dialogatore e operatore call-center. Se non conosci Java e hai zero voglia di vendere il tuo tempo per delle chiacchiere con degli sconosciuti, al telefono o dal vivo, la ricerca pare senza possibili sbocchi. Aggiungi che la percentuale di risposta ai curriculum inviati rasenta lo zero e che la laurea e/o i master di cui sei in possesso non sono particolarmente quotati nella borsa degli skills… il quadro si complica parecchio. >> Read more
Gentile Commissario Straordinario ASL Frosinone Dott. Luigi Macchitella,
siamo 23 veterinarie e veterinari che lavorano, da molti anni oramai, in regime di collaborazione con partita Iva per la ASL di Frosinone nel servizio afferente all’Area A – Sanità Animale, svolgendo compiti di profilassi animale nel territorio di competenza ASL presso le aziende dei comparti ovi-caprino e bovi-bufalino.
Il prossimo venerdì 5 maggio, al Csa Astra (via Capraia 19 a Roma), incontreremo Wu Ming 2 per discutere di MECCANOSCRITTO (Alegre Edizioni), volume a cui ha lavorato assieme al collettivo MetalMente e al giovane storico del sindacato Ivan Brentari. Un appuntamento che arriva dopo che, solo qualche mese fa, abbiamo discusso di Amianto, un altro libro che parla di lavoro (e non solo) assieme all’autore Alberto Prunetti. “Cercare le parole per combattere lo sfruttamento”, ci siamo detti con Alberto in quella occasione, ripromettendoci di utilizzare anche il sito delle Camere delle Lavoro Autonomo e Precario per scrivere, raccogliere, cercare queste parole. Se ne trova traccia ad esempio in questa istruttiva testimonianza, di una giovane precaria che ha fatto la ‘dialogatrice’ per una nota Ong (Più sorrisi? Più soldi! Un mese di lavoro gratuito per le campagne umanitarie). Altri contributi, incontri, riflessioni, singolari e collettive ci ripromettiamo che arriveranno nelle prossime settimane e mesi.
Lo scorso 28 marzo ci siamo riuniti in assemblea, per condividere con tutte le lavoratrici e i lavoratori quanto fin qui abbiamo fatto, i contenuti dell’interlocuzione con la Cabina di Regia della Regione Lazio, ma, soprattutto, per elaborare collettivamente i problemi irrisolti, le cose da fare, le battaglie da rilanciare. E questo perché pensiamo che solo attraverso un confronto aperto, plurale, sia possibile conquistare qualche buona soluzione. Tante le questioni emerse nella discussione, le rivendicazioni comuni alle tante figure professionali che prestano servizio, con responsabilità e dedizione, nella Casa di Cura: