Dopo due anni, quattro PEC, una lettera firmata da 80 lavoratrici e lavoratori, due scioperi, la Commissione Sinodale della Diaconia – finalmente – sembra accorgersi, oggi per la prima volta e per mezzo di un comunicato che si guarda bene dal chiamarci per nome, che al suo interno c’è un processo di sindacalizzazione dal basso che va oltre i rapporti sindacali a lei graditi. Il nostro comunicato sindacale. >> Read more
Riceviamo e pubblichiamo un articolo di approfondimento su Sharifeh Mohammadi, attivista sindacale detenuta da sei mesi nelle carceri iraniane e recentemente condannata a morte per la sua attività politica e sindacale. Il regime iraniano reprime sistematicamente con arresti e condanne ogni tentativo di organizzazione di lavoratrici e lavoratori, dar voce ad attiviste e attivisti che si oppongono alla Repubblica Islamica, creare connessioni internazionali, è uno strumento di sostegno attivo che ci impegniamo a fornire.
Pubblichiamo il report dell’assemblea delle iscritte, svoltasi lo scorso 9 febbraio, che si è interrogata su numerosi temi e problematiche riscontrati sui luoghi di lavoro: gender pay gap, molestie, sottoinquadramento, precarietà, gerarchie di potere, genitorialità, ecc. A partire da questo primo incontro si proverà a costruire la partecipazione allo sciopero transfemminista dell’8 marzo. Secondo incontro giovedì 29 febbraio, online. [immagine di copertina di Federica Raparelli]
Dopo il rinnovo del CCNL Cooperative sociali i sindacati confederali si apprestano a trattare anche per il rinnovo del contratto per il personale dipendente da Enti, Opere e Istituti Valdesi, solitamente mutuato dal primo. Viste le criticità dell’accordo appena firmato, lavoratori e lavoratrici della commissione sinodale per la diaconia hanno elaborato una lettera indirizzata alle parti trattanti, sottoscritta da 80 colleghi e colleghe e promossa dalle nostre iscrittə, che qui pubblichiamo.
TDR: Basta giochi sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori! Da settimane chiediamo un incontro e un immediato cambio di passo ai vertici del Teatro di Roma, mentre continuiamo solo ad assistere a dinamiche inaccettabili, dichiarazioni vuote e un immobilismo incomprensibile. Le CLAP continueranno a battersi per non lasciare nessuna e nessuno indietro. Il nostro comunicato. >> Read more
Dopo il colpo di mano avvenuto ieri nel CdA, durante la seduta per la nomina del nuovo direttore del Teatro di Roma, abbiamo deciso di prendere parola con un comunicato per segnalare e ricordare di chi sono sono le responsabilità di questa situazione e i nodi ancora irrisolti. >> Read more
Le CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario, a partire dalla neonata rete del lavoro pubblico e para-pubblico, attraverseranno la giornata di sciopero del 17 novembre, investendo sulle vertenze e sui campi di intervento costruiti e consolidati in questi anni. >> Read more
Il comparto nidi e scuole dell’infanzia di Roma Capitale è in stato d’agitazione: definanziamento e carenza strutturale di personale sono la misura della situazione. Misura oramai colma. I fondi si possono trovare e le sacche storiche di precariato si possono stabilizzare. Giovedì 14 saremo in piazza a Roma, in piazza del Campidoglio, aderendo al presidio convocato da USB e Cobas. Porteremo lì sotto in particolare il personale precario degli elenchi MAD. >> Read more
Questa mattina (21.06.22), insieme a lavoratrici e lavoratori del settore, in particolare con la rete “Autorganizzat_ Spettacolo Roma” e “Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali”, abbiamo deciso di intervenire “a sorpresa” nel convegno di apertura degli Stati Generali del lavoro culturale, ospitati a Palazzo Bonaparte a Roma. Di seguito l’intervento letto da un precario dello spettacolo.
Nell’ambito della campagna 30 aprile skipe the date, oggi si sono svolti gli Speakers’ Corner e le azioni comunicative davanti alla sede centrale di Roma e la sede territoriale di Palermo. Una nota sulla giornata con foto e video.