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ANPAL Servizi | Transizione permanente?

12 January 2024 |  Clap

Ad appena dieci mesi dall’insediamento del Presidente Temussi, giungono voci delle sue dimissioni. Le CLAP chiedono un incontro d’urgenza per capire cosa sta succedendo, denunciando un incertezza cronica che non aiuta l’Agenzia, la sua mission, la comunità professionale.

Roma 11 gennaio 2024

Oggetto: Richiesta urgente di incontro

Gentile Presidente, nell’incontro svolto l’11 dicembre 2023 sono stati assunti da Lei alcuni impegni prioritari:

  1. Chiarezza sul contenuto, sulla tempistica, sulle risorse economiche e gli affidamenti previsti nel nuovo ciclo di programmazione, vista l’ennesima proroga del Piano Esecutivo “ponte 2023”;

  2. Trasparenza sulle tempistiche e le modalità operative del processo di riorganizzazione aziendale;

  3. Rinnovo della parte normativa ed economica del CCAL, a partire dalla pianificazione di incontri nella prima parte del mese di gennaio 2024 allo scopo di avviare, dopo i gravi ritardi accumulati dall’azienda, «il confronto negoziale serrato con le OO.SS.», come Lei stesso ha prospettato.

Inoltre, nella Sua comunicazione inviata a tutto personale il 13 dicembre 2023, ha informato di aver presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali quindici proposte progettuali per valutarne la finanziabilità, di cui al momento non conosciamo l’esito, ribadendo il Suo impegno all’affidamento dei nuovi Programmi di intervento e alla chiusura del budget per l’anno 2024.

Ci domandiamo se si darà seguito agli impegni presi, visto che, ad appena dieci mesi dal Suo insediamento, giungono notizie relative alle Sue dimissioni, che, ci auguriamo, comunicherà tempestivamente ad una comunità professionale già disorientata e preoccupata per ripetuti cambi al vertice e una lunga fase di commissariamento, negli ultimi tre anni. Una condizione di transizione permanente e di incertezza sul futuro, ulteriormente aggravata dall’indeterminatezza del budget finanziario già dai prossimi mesi, che ci allarma perché rischia seriamente di reiterare l’impasse gestionale che ha caratterizzato gli ultimi anni.

Non avendo ancora ricevuto una Sua convocazione, Le chiediamo un incontro urgente per dare seguito ai Suoi impegni sopra richiamati e per comprendere quali saranno le reali prospettive dell’agenzia.