Martedì 18, dopo 8 mesi di lotta, lavoratrici e lavoratori Ce.Fi., centro fisioterapico e di riabilitazione di Ciampino, sono tornati a mobilitarsi sotto la Regione Lazio. Una mattinata di presidio per gridare a gran voce che la pazienza è finita e pretendere il saldo del lavoro svolto e non pagato (l’intero anno 2013 e i primi mesi del 2014). Alle ore 12, assessorato al Lavoro e Cabina di Regia della Sanità hanno ricevuto una delegazione di lavoratrici/lavoratori e delle Camere del Lavoro Autonomo e Precario, e un nuovo incontro, ci auguriamo positivo, ci sarà venerdì 21. In assenza di soluzioni, la lotta non si fermerà. Chi pensava di poterla fiaccare con continui differimenti, si è sbagliato di grosso: non si lavora gratis, il lavoro deve essere pagato!
Stay tuned!
Leggi il commento di Roberto Ciccarelli uscito quest’oggi su il manifesto