Nota CLAP-AID 8 giugno | Grave non essere stati convocati al tavolo in Prefettura

La mattina dell’8 giugno si è svolto un tavolo in prefettura riguardo la vertenza delle cooperative Karibu e il consorzio AID. Nonostante le Camere del Lavoro Autonomo e Precario assistano i lavoratori che devono ancora ricevere gli stipendi, nessuno ci ha avvertiti dell’incontro.

Nella giornata di oggi, 8 giugno 2023, si è svolto presso la Prefettura di Latina un tavolo tra la stessa, il commissario di recente nomina e le parti sociali, in merito alla vertenza coop Karibu e Consorzio AID e il mancato pagamento degli stipendi arretrati.

Nonostante le Camere del Lavoro Autonomo e Precario abbiano la delega di tutti i lavoratori e le lavoratrici direttamente coinvolti nei progetti del Consorzio AID attivi presso la Prefettura di Latina, in particolare quello relativo ai servizi presso il CAS, e abbiano già avuto contatti scritti, telefonici e de visu con gli uffici della Prefettura per richiedere il pagamento in surroga degli stipendi arretrati, nessuno ci ha avvertiti di questo incontro di vitale importanza nella risoluzione della vicenda.

Soltanto la cortese solerzia del commissario Jacopo Marzetti, che si è prestato ad avvisarci dell’incontro non vedendoci in loco, ci ha consentito una partecipazione all’ultimo minuto, seppure in forma remota.
Oltre alla grave mancanza – non tanto nei nostri riguardi quanto in quelli dei nostri iscritti e delle nostre iscritte, direttamente coinvolti nella vicenda – apprendiamo nella medesima sede che la Prefettura ha già effettuato l’intervento sostitutivo nel pagamento delle retribuzioni per altri collaboratori.

Per quanto come CLAP ci auguriamo vivamente che tutte le lavoratrici e i lavoratori coinvolti in questa vicenda vedano riconosciuti gli stipendi finora non pagati, ci sembrerebbe insolito che tale pagamento in surroga sia riconosciuto ad altri e non a chi è direttamente e formalmente coinvolto nei progetti attivi presso la Prefettura di Latina.

Chiediamo pertanto, con il benestare del Commissario Marzetti, che la Prefettura, verificati (ancora una volta) i servizi svolti dai nostri iscritti e dalle nostre iscritte come da documentazione a più riprese inviata, proceda al pagamento in surroga degli stipendi arretrati.