Veterinari in mobilitazione: basta precarietà

Lettera aperta in vista del presidio del 17 maggio ::

Gentile Commissario Straordinario ASL Frosinone Dott. Luigi Macchitella,

siamo 23 veterinarie e veterinari che lavorano, da molti anni oramai, in regime di collaborazione con partita Iva per la ASL di Frosinone nel servizio afferente all’Area A – Sanità Animale, svolgendo compiti di profilassi animale nel territorio di competenza ASL presso le aziende dei comparti ovi-caprino e bovi-bufalino.

Sicuramente conosce già la nostra condizione, perché da tempo ci battiamo per far rispettati i nostri diritti. Svolgiamo, infatti, una funzione essenziale per la ASL, ma più in generale per la salute e il benessere della cittadinanza tutta. Grazie ai nostri controlli, segnati da perizia e competenza, garantiamo la sicurezza a tavola di ciascuno, grandi e soprattutto piccini. Un lavoro impegnativo e di responsabilità, cui corrisponde precarietà contrattuale e retributiva. Caso singolare, tra l’altro, per i veterinari del Lazio e non solo.

Il contratto semestrale firmato lo scorso febbraio è stato senz’altro un passaggio importante, ma ancora insufficiente. Chiediamo di più, ovvero ciò che ci spetta: un vero percorso di stabilizzazione, affinché la precarietà di questi anni diventi solo un ricordo. La qualità del servizio da noi fornita non può, e soprattutto non deve, essere disgiunta dalla qualità delle nostre condizioni lavorative. Chiediamo tutto ciò anche alla luce di alcune novità importanti: il Decreto commissariale U00403/2016, che definisce il piano assunzionale per l’anno 2017 (dotandolo di 52 milioni di euro); l’approvazione da parte del Consiglio Regionale (5.04.17) della PL 362-366 “Precari Sanità”, la quale finalmente prevede per le lavoratrici e i lavoratori “esternalizzate/i” il riconoscimento, nelle nuove procedure concorsuali, di un punteggio relativo agli anni di lavoro fin qui svolti.

Per discutere di quanto sopra, Le chiediamo un incontro per il prossimo mercoledì 17 maggio. Sempre quella mattina, infatti, saremo in presidio sotto i suoi uffici. Siamo convinti, per l’attenzione che fin qui ha mostrato alle nostre problematiche, che troveremo in Lei ascolto e sostegno. Anche perché siamo convinti della giustezza delle nostre pretese e crediamo fermamente che il superamento della nostra condizione di precarietà non possa essere rinviato ancora.

Veterinarie e veterinari precari ASL Frosinone

CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario