ANPAL Servizi

ANPAL Servizi | Bene la proroga, ma basta discriminazioni

2 July 2022

Comunicato stampa – Roma 1 luglio 2022 | Il 30 giugno scadevano i contratti di 4 collaboratori impegnati nel progetto PR.Au.D. nell’ambito di una convenzione tra Ministero del Lavoro e ANPAL Servizi. Ieri l’azienda ha prorogato i contratti per altri sei mesi, fino al 31 dicembre 2022.

Si tratta certamente di una buona notizia per questi collaboratori a cui viene garantita momentaneamente la continuità occupazionale, nonostante la conferma della loro condizione di precarietà. Nello stesso tempo quanto avvenuto è la dimostrazione evidente che ANPAL Servizi continua a gestire in maniera discriminatoria le risorse umane, dal momento che il 30 aprile 2022 per 73 collaboratori non c’è stata la volontà di trovare una soluzione, nonostante le importanti competenze maturate nel corso degli anni e le numerose sollecitazioni delle scriventi OO.SS. Inoltre, anche per questi collaboratori non sussistevano problemi finanziari, dal momento che le loro attività erano prevista nel Piano Esecutivo 2022. Peraltro, ciò è accaduto in un contesto in cui il Ministro del Lavoro nello stesso periodo ha trovato una soluzione temporanea e piena di ostacoli che ha portato alla ricontrattualizzazione dei navigator.

Non possiamo fare altro, dunque, che constatare la volontà di perpetuare in una gestione arbitraria e disomogenea nei confronti dei precari, scaricando su questi ultimi a fasi alterne la totale assenza di una strategia in grado di superare definitivamente la precarietà dentro l’agenzia. Un atto dovuto e necessario per una società in house del Ministero del Lavoro. Respingiamo fortemente questa modalità di gestione delle risorse umane, continuando a metter in campo ogni azione sindacale e legale necessaria.

RSA CLAP e RSA FABI