ANPAL Servizi

ANPAL Servizi | Sciopero e mobilitazione: le CLAP ricevute dal Ministero del Lavoro

2 July 2021

Comunicato stampa – Roma 1 luglio 2021 | Si è svolta questa mattina la mobilitazione indetta a seguito della partecipata assemblea delle iscritte e degli iscritti del 10 giugno scorso, con un presidio sotto la sede del Ministero del Lavoro e iniziative comunicative in altre Regioni, in particolare nelle Marche, in Abruzzo, Umbria, Calabria e Sicilia.

Guarda il video della mobilitazione

Una delegazione è stata ricevuta dalla Capo Gabinetto del Ministero del Lavoro, Dott.ssa Elisabetta Cesqui, ciò ha reso possibile porre all’attenzione del Ministro Orlando le priorità che, secondo la nostra O.S., dovrebbero essere affrontate dal Commissario straordinario Dott. Raffaele Tangorra.

La delegazione ha in primo luogo insistito sulla necessità di procedere celermente con la contrattualizzazione a tempo indeterminato degli oltre 400 collaboratori, essendo passato oltre un mese dalla conclusione delle prove concorsuali; e ha sollecitato una soluzione positiva per quel che riguarda i precari “storici” esclusi dal processo di stabilizzazione. L’incontro è stata anche l’occasione per segnalare al Ministero del Lavoro l’urgenza che in ANPAL Servizi si affermi una nuova gestione delle relazioni industriali, che assicuri concretamente la tutela della libertà costituzionale di organizzazione sindacale. La delegazione ha infine avanzato l’esigenza di chiarimenti in merito al ruolo di ANPAL e ANPAL Servizi alla luce della riforma della governance delle politiche attive introdotta dal D.L. 73/2021.

Relativamente al processo di stabilizzazione, la Dott.ssa Cesqui si è impegnata a riferire le nostre preoccupazioni e il complessivo disorientamento della comunità professionale al Commissario straordinario Raffaele Tangorra, facendosi portavoce di una nostra richiesta di incontro, già formalizzata nella lettera aperta di lancio della mobilitazione. Vista l’improrogabile riorganizzazione di ANPAL Servizi, nell’attuale fase segnata dallo sblocco dei licenziamenti, l’imminente riforma degli ammortizzatori sociali e l’attuazione di nuove misure di politica attiva, nonché l’allocazione di nuove ingenti risorse previste dal PNRR per questo decisivo comparto del welfare, ci sembra infatti ancora più urgente concludere rapidamente il processo di stabilizzazione dei precari “storici. Per queste ragioni, auspichiamo di essere convocati a breve dal Commissario straordinario, in modo così da avere gli opportuni chiarimenti.

Per quel che riguarda la democrazia sindacale e la discriminazione dalla nostra organizzazione subita, abbiamo potuto registrare una prima apertura da parte del Ministero del Lavoro, che va nel segno di far rispettare ad ANPAL Servizi S.p.A., Società in house dello stesso e di ANPAL, il pieno riconoscimento delle CLAP. Riconoscimento le cui condizioni sono ampiamente maturate in questi anni, considerata tra l’altro l’effettiva rappresentatività in azienda. Ci auguriamo che questo segnale di discontinuità sia l’avvio di una gestione delle relazioni industriali inclusiva e rispettosa del pluralismo sindacale, e che termini dunque definitivamente la stagione delle reiterate condotte antisindacali nei nostri confronti e di quelli di altre O.S. presenti in azienda; comportamenti che ci hanno tra l’altro costretto a intraprendere, come già segnalato, una azione legale presso il Tribunale di Roma, dove il 5 luglio si svolgerà la seconda udienza.

CLAP ANPAL Servizi