ANPAL Servizi

ANPAL Servizi | Basta condotte antisindacali, stabilizzare subito i precari “storici”!

31 October 2020

Roma 31 ottobre – Comunicato stampa | Pur essendo l’Organizzazione Sindacale maggiormente rappresentativa per numero di iscritti, le Camere del Lavoro Autonomo e Precario continuano a subire la gravissima discriminazione messa in campo da ANPAL Servizi. Per questo, l’avvocato delle CLAP Alessandro Brunetti ha depositato il ricorso contro la condotta antisindacale dell’azienda e in difesa dei diritti costituzionalmente sanciti. Con lui lo illustreremo durante la Conferenza stampa di mercoledì 4 novembre, ore 14 presso la Sala Stampa della Camera, alla quale parteciperanno i Parlamentari Gribaudo, Fassina, Fratoianni, Parente.

Sale la curva dei contagi e si aggrava la situazione economica e occupazionale del Paese. In questo quadro, il welfare e le politiche attive del lavoro dovrebbero svolgere una funzione strategica, così come ANPAL e ANPAL Servizi S.p.A., che tuttavia risultano da troppo tempo paralizzate a causa di una gestione inadeguata. L’immobilismo su vari fronti del Presidente di ANPAL Servizi Spa Domenico Parisi ha comportato – a un anno dall’approvazione della L. 128/2019, che dispone la stabilizzazione dell’intera platea dei precari “storici” – la mancata assunzione a tempo indeterminato degli oltre 520 collaboratori di cui erano normativamente onerati.

Sta di fatto che le Camere del Lavoro Autonomo e Precario (CLAP), nel corso della lunga vertenza per la stabilizzazione, sono diventate l’Organizzazione Sindacale maggiormente rappresentativa in azienda. Nonostante ciò, e pur avendo le CLAP partecipato attivamente alla negoziazione del contratto con cui si è provato a dare applicazione all’obbligo di stabilizzazione previsto dalla norma suindicata, esse hanno subito, da parte di ANPAL SERVIZI S.p.A., una gravissima condotta antisindacale; sono state infatti escluse dal tavolo conclusivo del percorso negoziale in questione, hanno visto preclusa la possibilità di costituire formalmente la loro propria Rappresentanza Sindacale Aziendale: una evidente lesione dei diritti costituzionalmente presidiati, ovvero la libertà e il pluralismo sindacale. Per queste ragioni, annunciamo l’avvenuto deposito al Tribunale civile di Roma del ricorso contro la discriminazione patita dalla nostra O.S.

Si svolgerà il 4 novembre alle ore 14, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati (Palazzo Montecitorio, via della Missione n. 4), la conferenza stampa nella quale presenteremo le ragioni dell’azione legale. Parteciperanno, oltre ai delegati sindacali e all’Avvocato delle CLAP Alessandro Brunetti che ha presentato l’azione giudiziaria, gli Onorevoli Chiara Gribaudo (PD), Stefano Fassina (LeU), Nicola Fratoianni (SI) e la Senatrice Annamaria Parente (Iv) – tenendo tra l’altro in conto che, proprio in queste ore, Parlamentari del PD e di LeU hanno presentato un’interrogazione e un’interpellanza alla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, ovviamente in merito alla mancata stabilizzazione dei precari “storici”.

Nella crisi profonda e drammatica che stiamo vivendo e che vivremo nei prossimi mesi, sanitaria e sociale nello stesso tempo, è ancor più necessario affermare il pieno rispetto della democrazia sindacale.

CLAP ANPAL Servizi