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Sviluppo Lavoro Italia | Al via il negoziato per il rinnovo del CCAL

24 May 2024

Roma, 23 maggio 2024 | Ieri pomeriggio si svolto l’incontro con la Presidente Nicastro e la delegazione trattante aziendale per avviare il percorso negoziale sul rinnovo del CCAL. L’azienda ha illustrato il cronoprogramma dei lavori esprimendo la volontà di iniziare il confronto a partire da alcuni ambiti fondamentali del contratto. A seguire, la nota della RSA CLAP.

Ieri pomeriggio si svolto l’incontro con la Presidente Nicastro e la delegazione trattante aziendale per avviare il percorso negoziale sul rinnovo del CCAL. L’azienda ha illustrato il cronoprogramma dei lavori esprimendo la volontà di iniziare il confronto a partire da alcuni ambiti fondamentali del contratto.

A cominciare dalla prossima settimana, si svolgeranno appuntamenti settimanali partendo dalla “classificazione del personale e il sistema di inquadramento”, per poi procedere agli istituti inerenti “il trattamento economico” fino ad arrivare “all’organizzazione del lavoro”, in cui si incardinerà il Lavoro Agile e si innoveranno diversi altri istituti. Tutto ciò dovrebbe avvenire entro la pausa estiva per poi riprendere a settembre con le altre parti del contratto. Tutti gli incontri saranno verbalizzati, ciò allo scopo di assicurare la massima trasparenza dei contenuti del confronto.

Abbiamo espresso un giudizio positivo sul piano di lavoro presentato dall’azienda, ribadendo la necessità più volte evidenziata di avviare immediatamente il negoziato. Nel corso dell’incontro abbiamo sottolineato l’importanza di relazioni industriali partecipative che dovranno tener conto della funzione istituzionale in cui l’agenzia si trova ad operare. Si tratta di una metodologia strategica che migliora i processi di democrazia, come dimostrato in diversi contesti lavorativi. In tal senso il rinnovo del contratto rappresenta la chiave di volta per rispondere ai bisogni della comunità professionale e allo stesso tempo cogliere le sfide per il futuro.

Inoltre, abbiamo proposto un metodo di confronto capace di assicurare “pari dignità” a tutte le OO.SS, evitando asimmetrie informative e di trattamento, come già registrato in più occasioni, conseguenza dell’anomalia dei tavoli separati. Un metodo che abbiamo sentito la necessità di proporre anche in funzione del fatto che le CLAP sono indubbiamente tra le sigle sindacali maggiormente rappresentative in Sviluppo Lavoro Italia. In particolare, abbiamo formulato tre ipotesi:

  1. un tavolo unico con tutte le OO.SS. presenti in azienda per ottimizzare i tempi del negoziato, proposta peraltro già avanzata in diverse occasioni;
  2. nel caso in cui l’azienda non riesca ad organizzare un tavolo unico e si proceda con tavoli separati, le trattative dovrebbero svolgersi contestualmente e non in momenti successivi;
  3. nel caso in cui l’azienda ritenesse indivisibile la delegazione di parte datoriale la trattativa dovrebbe svolgersi attraverso l’alternanza tra i tavoli, poiché non sussiste nessun principio giuridico che cristallizza l’esistenza di un ipotetico primo e/o secondo tavolo.

Purtroppo, a seguito delle diverse proposte abbiamo registrato una netta chiusura da parte della Presidente Nicastro. Nel corso dell’incontro abbiamo colto l’occasione per chiedere chiarimenti riguardo alla finalizzazione del processo di riorganizzazione, essendo trascorso un lungo periodo di attesa permanente che

incide sulla continuità e la qualità del lavoro. La Presidente ha risposto che nel giro di qualche giorno sarà pubblicato il nuovo Ordine di Servizio.

Le CLAP porranno nei prossimi giorni alla discussione collettiva in assemblea generale la propria proposta di piattaforma sul rinnovo del CCAL, frutto del partecipato laboratorio che in questo momento è ancora in corso tra le iscritte e gli iscritti. A nostro avviso l’eventuale ipotesi di accordo dovrà essere sottoposta ad un percorso democratico attraverso il voto referendario delle lavoratrici e dei lavoratori.

RSA CLAP Sviluppo Lavoro Italia