News

SOGESID | Lavoratrici e lavoratori scrivono al Ministro Pichetto Fratin

27 July 2023

Dopo averlo fatto già lo scorso 17 dicembre, i dipendenti SOGESID delle CLAP scrivono nuovamente al Ministro Pichetto Fratin. Una lettera che aggiorna la situazione, chiarisce nel dettaglio quanto è avvenuto negli ultimi anni, chiede a gran voce procedure selettive riservate e semplificate per chi da anni presta la propria opera presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 

Al Sig. Ministro

 

                                                                                                       Prof. Dott. Gilberto Pichetto Fratin

                                                                                                Al Capo di Gabinetto

                                                                                                Avv. Mario Antonio Scino

                                                                                                Al Viceministro

                                                                                                On. le Vannia Gava

Al Sottosegretario di Stato

                                                                                               Sen. Claudio Barbaro

 

Egregi Ministro, Viceministro, Sottosegretario e Capo di Gabinetto,

siamo a scriverVi per rinnovare la richiesta di un incontro con una delegazione di lavoratori SOGESID, già avanzata con la precedente lettera trasmessa il 17/12/2022 e che alleghiamo alla presente, al fine di intraprendere un’interlocuzione proficua che conduca ad un percorso condiviso per una auspicabile internalizzazione di noi dipendenti SOGESID distaccati presso il MASE, dove prestiamo assistenza tecnica e amministrativa da molti anni (mediamente, oltre dieci).

Ci sembra oggi possibile, più di prima, veder realizzare questa opportunità, non solo grazie al venir meno del blocco delle assunzioni, ma anche alla luce di quanto disposto dal decreto legge 24 febbraio 2023, n. 13 che all’articolo 50 ha stabilito che il personale dell’Agenzia per la Coesione territoriale potrà essere stabilizzato e internalizzato al Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il caso in esame presenta molte analogie con il nostro; pertanto, riteniamo che il procedimento adottato per tali lavoratori possa essere replicato anche per noi.

Da anni oramai ci viene risposto che, nella PA, procedure di internalizzazione non sono in alcun modo ammissibili, nonostante i precedenti del personale ATA nella Scuola e di INPS, da noi peraltro già sottoposti all’attenzione Vostra e dei precedenti Ministri dell’Ambiente e del Lavoro, anche attraverso le mobilitazioni messe in campo dai dipendenti SOGESID fin dal 2018.

L’art. 97 della Costituzione italiana, stabilisce che nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge, ovvero dunque interventi normativi specifici (come quello su menzionato per il personale dell’Agenzia per la Coesione), con la disposizione di procedure selettive riservate e semplificate. Ciò che noi chiediamo a gran voce dal 2018, avendo inoltre superato, come personale SOGESID, una selezione a evidenza pubblica.

Tali procedure semplificate, peraltro previste dal DPR del 16 giugno 2023, n. 82, dovrebbero tenere in considerazione l’expertise acquisita negli anni di lavoro svolto presso codesto Ministero, evitando così l’inutile dispersione di personale qualificato che l’Amministrazione ha provveduto a formare.

Al tempo stesso l’internalizzazione di tale personale consentirebbe la formazione dei nuovi assunti che diversamente necessiterebbero di anni di formazione sulle tematiche ambientali, sempre più urgenti, prima di poter essere effettivamente utili al raggiungimento degli obiettivi dell’Amministrazione. Tutto ciò comporterebbe il concreto rischio che per anni si arrestino le politiche ambientali vitali per il nostro Paese non solo dal punto di vista prettamente di tutela ambientale, ma anche da quello finanziario come, a titolo di esempio, l’introduzione della tassonomia per i finanziamenti delle attività industriali.

In merito alle procedure concorsuali attuate negli anni precedenti, crediamo che conosciate bene i risultati del concorso bandito nel 2019 per 251 figure tecniche che si è concluso nel 2022 con l’assunzione di sole 84 unità di personale, ulteriormente ridotte in questi anni a causa di dimissioni. Il citato concorso ha previsto lo svolgimento di 3 prove e riconosceva, per coloro che avevano svolto attività pregressa presso il Ministero, un massimo di 3 punti, da aggiungere solo a conclusione delle già menzionate prove ai fini della graduatoria finale.

La carenza cronica di personale in questo Ministero, se pur vero sopperita in piccola parte dal personale assunto a partire dal 2022 in virtù del concorso sopra citato, la cui graduatoria è esaurita, e da quello del concorso bandito nel 2020, per 2133 funzionari e rettificato nel 2021 elevando il numero dei funzionari a 2736, che a tutt’oggi è utilizzato per ulteriori assunzioni attingendo dalla graduatoria degli idonei, è stata sopperita dai lavoratori SOGESID che hanno consentito al Ministero di poter svolgere la sua attività in maniera efficace.

Siamo a conoscenza che a breve verrà bandito il concorso previsto nella precedente legislatura dal D.L. 9 giugno 2021, n. 80, per 218 funzionari ad elevata specializzazione tecnica, di cui il 50 per cento riservato al personale che per almeno due anni, anche non continuativi, nel triennio anteriore alla data del 24 giugno 2021, abbia svolto, alle dipendenze di società a partecipazione pubblica, attività di supporto tecnico specialistico e operativo  in  materia  ambientale presso codesto Ministero, anche al fine di corrispondere a quanto previsto dal PIAO 2023-2025 del MASE.

A tale selezione, comunque non adeguata al numero di persone che svolgono assistenza tecnica presso il MASE, non potrà partecipare una parte del personale SOGESID in possesso di una laurea diversa da quelle previste nel citato D.L. 80/2021 e la totalità del personale diplomato. A tal proposito, nel summenzionato PIAO, è citata la possibilità per l’assunzione di 50 unità di personale amministrativo, che era prevista nella legge 145/2018 per il personale diplomato, attingendo dalle graduatorie di un altro concorso bandito nel dicembre 2021 per 2293 assistenti.

In ultimo, Vi rappresentiamo un ulteriore motivo di preoccupazione per i lavoratori SOGESID: dal 2026 è prevista la progressiva dismissione del personale SOGESID presso il MASE che si concluderà nel 2030 come previsto dal D.L. 9 giugno 2021, n. 80 convertito in legge n. 113/2021, che ha modificato quanto stabilito nella legge 145/2018.

Per quanto sopra esposto, ribadiamo la richiesta urgente di incontro per poter affrontare le questioni sollevate e per l’individuazione delle migliori soluzioni per i lavoratori SOGESID e per codesta Amministrazione.

Fiduciose/i di un Vostro riscontro, un saluto cordiale, 

Roma, 27 luglio 2023,

 

CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario

RSU CLAP SOGESID S.p.A.

Coordinamento delle/dei lavoratrici/lavoratori SOGESID S.p.A.