A circa 20 giorni dalla scadenza dei contratti, i 70 precari storici di AGENAS, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, denunciano la totale assenza di certezze in merito alla stabilizzazione. Stabilizzazione dovuta, tenendo in conto che, per la gran parte delle lavoratrici e dei lavoratori di AGENAS, la precarietà dura da oltre un decennio – prima con contratti di collaborazione, da un anno e poco più a tempo determinato. L’AGENAS, tra l’altro, ora più che mai, con la pandemia che incalza, svolge un ruolo cruciale di raccordo tra Governo centrale, Regioni e Province autonome e, per far questo, conta su circa 200 lavoratrici e lavoratori, più di un terzo dei quali sono precari.
Al silenzio da parte dei vertici dell’Agenzia, si è aggiunto l’inspiegabile avvio di una nuova selezione pubblica per la formazione di graduatorie e l’assunzione di personale a tempo determinato, che andrebbe a incrementare il precariato in un Ente con decine di persone con contratti in scadenza, già formate e con competenze acquisite nel corso degli anni. Per questo, lo scorso 24 novembre, abbiamo scritto una lettera aperta al Ministro della Salute Roberto Speranza, pubblicata dal quotidiano il manifesto.
Le lavoratrici e i lavoratori di AGENAS si sono più volte mobilitati a partire da ottobre, in ultimo col presidio dello scorso 10 dicembre presso il Ministero della Salute. Grazie ai Parlamentari di LeU poi, con i quali abbiamo avuto fruttuose occasioni di confronto nelle scorse settimane, in Commissione Bilancio sarà votato nelle prossime ore un emendamento alla Legge di Bilancio che prevede, finalmente, la stabilizzazione dell’intera platea dei precari “storici”. A sostegno dell’emendamento, e in positiva “staffetta” con le mobilitazioni che si sono fin qui succedute, il 14 dicembre dalle ore 11:30 alle ore 13:30 saremo in presidio, stavolta sotto la Camera, in piazza Montecitorio. Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a partecipare e ci appelliamo alle forze politiche di maggioranza (PD, Iv, M5S) – con le quali pure ci siamo confrontati in merito – affinché votino l’emendamento e favoriscano il superamento definitivo del precariato in Agenas.
Basta precarietà, stabilizzazione subito!
CLAP Agenas