Di concerto con lavoratrici e lavoratori proprie/i iscritte/i, le Camere del Lavoro Autonomo e Precario si mobilitano e manifesteranno per l’immediato rinnovo del contratto collettivo nazionale della Sanità privata, fermo da oltre dieci anni, e per il recupero degli arretrati nel Lazio mai pagati. Ciò, affinché siano eliminate le disparità (dei diritti e retributive) tra pubblico e privato, cancellata la precarietà, siano estese le piante organiche, da troppo tempo insufficienti, e sia garantito, per tutte/i, il diritto alla formazione.
Ci teniamo a specificare, completando lo slogan dello sciopero, che il tempo è scaduto già da un pezzo. Dunque, alle fondamentali rivendicazioni contrattuali, affianchiamo le battaglie che – in solitudine – portiamo avanti ormai da diversi anni: crediamo infatti che i diritti sul lavoro non siano una questione di bandierine o sigle sindacali. Sarebbe opportuno che questo discorso – e non logiche competitive e discriminatorie – valesse sempre, per tutti e in tutti i luoghi di lavoro.
La mattina dello sciopero, a partire dalle 9, CLAP e le/i lavoratrici/lavoratori in mobilitazione della Casa di Cura “Villa delle Querce” raggiungeranno la Regione Lazio per chiedere un incontro .
Prendiamoci CURA anche dei nostri DIRITTI!