Lavoratrici e lavoratori Ce.Fi. tornano in piazza

Roma 20.06.2014 – Comunicato stampa

Il diritto alla retribuzione, al lavoro, alla salute devono essere tutelati!

Sono passati due mesi da quando le lavoratrici e i lavoratori Ce.Fi., Centro fisioterapico (in convenzione) di Ciampino, hanno portato in piazza per la prima volta la loro drammatica situazione: un anno (2013) di lavoro svolto e non pagato; il rischio di perdere il lavoro. Ma per loro ancora nulla è cambiato. Senza soldi, senza lavoro, senza prospettive, dipendenti e collaboratori (con partita Iva) pretendono ora risposte certe dalle istituzioni.

Chiedono al Comune di Ciampino – al suo nuovo sindaco Giovanni Terzulli – e alla Regione Lazio un impegno concreto perché Ce.Fi. sopravviva, per garantire assistenza ai tanti pazienti – anziani e bambini disabili che assistenza ora non hanno più – e lavoro a fisioterapisti, medici, psicologi, logopedisti e amministrativi. Tutte e tutti loro, inoltre, ancora attendono le retribuzioni del 2013.

Non si può e non si deve lasciar scomparire una realtà sanitaria così preziosa per il territorio di Ciampino, dei Castelli Romani, di Roma Sud. Diritto alla retribuzione, al lavoro e alla salute devono essere tutelati!

Per questo lavoratrici e lavoratori Ce.Fi., assieme ai pazienti, torneranno in piazza lunedì 23 giugno, a partire dalle ore 10, con un presidio/assemblea pubblica sotto la sede del Municipio di Ciampino (viale del Lavoro 71). E invitano la cittadinanza tutta a partecipare in modo attivo e solidale.

Lavoratrici e lavoratori Ce.Fi.

CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario

Info: 347 0913692; 339 6660933.