Martedì 27 giugno, la Delegazione trattante di ANPAL Servizi ha presentato la proposta di riorganizzazione aziendale alla RSA CLAP. Una prima interlocuzione su un tema decisivo per il futuro dell’Agenzia, della sua comunità professionale, delle politiche attive del lavoro. Assente il Presidente e Amministratore Delegato Massimo Temussi. A seguire il Comunicato stampa della RSA CLAP (28.06.2023).
Un breve resoconto dell’incontro di mercoledì 7 giugno, ottenuto dopo diversi solleciti, tra le CLAP, le precarie e i precari del Teatro di Roma da noi seguitə e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma. Un incontro fondamentale per il futuro occupazionale di precari e precarie che da anni lavorano senza alcun tipo di garanzia. Per l’Assessorato, però, le sorti di questi lavoratori e lavoratrici non sono di sua competenza. >> Read more
La mattina dell’8 giugno si è svolto un tavolo in prefettura riguardo la vertenza delle cooperative Karibu e il consorzio AID. Nonostante le Camere del Lavoro Autonomo e Precario assistano i lavoratori che devono ancora ricevere gli stipendi, nessuno ci ha avvertiti dell’incontro. >> Read more
Una delegazione delle Camere del Lavoro Autonomo e Precario è stata ricevuta, ieri (6 giugno 2023) alla Camera dei Deputati, per le audizioni informali sulle proposte di legge in materia di salario minimo organizzate dalla Commissione XI. Oltre a intervenire, presentando le condizioni inaccettabili del lavoro sottopagato nel cosiddetto terziario low cost, le CLAP hanno presentato una nota di approfondimento critico sulle 6 proposte di legge depositate dalle forze politiche di opposizione. [Foto di copertina di Vittorio Giannitelli]
Sabato 27 maggio 2023, in migliaia al corteo “Ci vuole un reddito”, indetto e organizzato da oltre 140 tra associazioni, comitati in difesa del reddito e organizzazioni sindacali. Un primo passo importante, per una lotta contro il Governo e il Decreto Lavoro del Primo maggio scorso, che pretenderà tenacia, forza, radicamento ed estensione.
Sabato 27 maggio, dalle ore 14:30 e a partire da Piazza Esquilino a Roma, 140 associazioni convergeranno e sfileranno contro la guerra ai poveri del Governo Meloni. Reddito universale, salario minimo, diritto alla casa, redistribuzione della ricchezza: l’appello dei Comitati romani in difesa e per l’estensione del Reddito di Cittadinanza (appello pubblicato dal manifesto martedì 24 maggio).
Ieri 28 aprile 2023, si è tenuta un’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori con l’obiettivo di discutere la nuova ed ultima proposta aziendale di Accordo sul Lavoro Agile che durerà fino al 31 dicembre 2023. Il confronto ha prodotto un giudizio complessivamente positivo sull’Accordo e dato mandato alle nostre RSA per sottoscriverlo.
Dopo i fatti dello scorso 12 aprile, e il Comunicato congiunto delle CLAP e di FABI, prende la parola anche il Coordinatore nazionale delle CLAP, ribadendo che la democrazia, il pluralismo, i diritti sindacali non si toccano. E affermando, in modo chiaro, che le CLAP non si lasceranno intimidire.
Ieri mattina le RSA delle CLAP e della FABI hanno incontrato il Presidente di ANPAL Servizi Massimo Temussi, il DG e la delegazione trattante aziendale. L’incontro, durato appena 15 minuti, è stato bruscamente interrotto dallo stesso Presidente, con toni aggressivi poco consoni ad un confronto civile e a delle corrette relazioni industriali. Si è trattato di una condotta gravemente antisindacale, volta ad inibire l’agibilità delle CLAP. Pensiamo che quanto accaduto non sia accettabile. Di seguito il comunicato congiunto.
Con le brevi note a seguire, vorremmo avviare un bilancio pubblico di quanto fatto a partire dal dicembre del 2018, quando per la prima volta abbiamo proclamato uno sciopero, ottenendo uno straordinario risultato dal punto di vista della partecipazione e conquistando una prima interlocuzione col Governo di allora. Da quel primo sciopero proclamato in SOGESID dalle CLAP, alla costituzione, in primavera (2019), della lista per partecipare alle elezioni della RSU, ai 109 voti che ci hanno consentito di essere la prima Organizzazione Sindacale presso il Ministero dell’Ambiente (oggi MASE) e di eleggere due membri della RSU: mesi intensi, appassionanti, che hanno visto le CLAP radicarsi e crescere rapidamente.