TDR: Basta giochi sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori! Da settimane chiediamo un incontro e un immediato cambio di passo ai vertici del Teatro di Roma, mentre continuiamo solo ad assistere a dinamiche inaccettabili, dichiarazioni vuote e un immobilismo incomprensibile. Le CLAP continueranno a battersi per non lasciare nessuna e nessuno indietro. Il nostro comunicato. >> Read more
Un breve resoconto dell’incontro di mercoledì 7 giugno, ottenuto dopo diversi solleciti, tra le CLAP, le precarie e i precari del Teatro di Roma da noi seguitə e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma. Un incontro fondamentale per il futuro occupazionale di precari e precarie che da anni lavorano senza alcun tipo di garanzia. Per l’Assessorato, però, le sorti di questi lavoratori e lavoratrici non sono di sua competenza. >> Read more
Questa mattina (21.06.22), insieme a lavoratrici e lavoratori del settore, in particolare con la rete “Autorganizzat_ Spettacolo Roma” e “Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali”, abbiamo deciso di intervenire “a sorpresa” nel convegno di apertura degli Stati Generali del lavoro culturale, ospitati a Palazzo Bonaparte a Roma. Di seguito l’intervento letto da un precario dello spettacolo.
Pubblichiamo il testo integrale del comunicato letto dalle precarie e dai precari dello spettacolo il 3 maggio, alla Prima del Teatro Argentina a Roma. La nuova “ripartenza” della cultura e dello spettacolo continua a porre problemi e criticità; altro non resta, quindi, che continuare “a disfare e rifare il mondo”, come da mesi ci indicano le lotte delle lavoratrici e dei lavoratori del settore. Nell’articolo anche il link al video dell’intervento. >> Read more
Il Primo Maggio sarà un giorno di mobilitazione in molte città d’Italia. A Roma saremo in piazza con “gli e le invisibili della pandemia”, tutta quella folta schiera di precari e precarie, lavoratori e lavoratrici in nero, nuove figure lavorative che si sono trovate improvvisamente senza lavoro o, al contrario, con carichi e condizioni lavorative insostenibili. Ci vediamo in piazza delle Gardenie alle ore 15:30.
Lavoratrici e lavoratori dello spettacolo continuano la battaglia! A noi gli occhi please
Reddito, salute, dignità. Un’altra settimana di mobilitazione per le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo, questa volta sotto al MiBACT, per chiedere le dimissioni del ministro Dario Franceschini dopo le vergognose dichiarazioni lasciate al Corriere della Sera e alla trasmissione “Che tempo che fa”. In piazza anche tantissimi altri segmenti di precarietà del lavoro nei settori che stanno pagando maggiormente la crisi. >> Read more