Come chiarito nell’incontro col Ministero dell’Ambiente, lo scorso 19 febbraio, ma soprattutto come abbiamo promesso a noi stessi, la battaglia per il diritto al lavoro che ci è stato tolto non si ferma. Anzi, si amplia e quindi si arricchisce di un nuovo valore.
Scommessa vinta: in 30, delle 40 unità che compongono il personale della riabilitazione, si sono astenuti dal lavoro quest’oggi. Non era scontato, a maggior ragione dopo mesi dolorosi in cui 10 sono state le dimissioni di chi ha gettato la spugna, stremato dal mancato pagamento delle retribuzioni.
Importante mattinata di mobilitazione, quella di oggi: dopo due mesi di battaglie, e dopo aver perso il lavoro, finalmente abbiamo incontrato il Ministero dell’Ambiente. Ciò, dopo che in più occasioni il Ministro Costa ha ribadito l’attenzione al nostro dramma, prospettando soluzioni imminenti. Soluzioni che, finora, non avevano ancora conquistato concretezza.