Roma 23 giugno 2021 – Comunicato stampa | «Sono strani giorni», col caldo che si fa soffocante, le notizie che si rincorrono, il futuro carico di incognite. Soprattutto, sono giorni di smentite: articoli di Legge che spariscono, emendamenti respinti, DL approvati dal CdM che invece di risolvere i problemi li aggravano. Nel suo piccolo, anche in SOGESID ci si dà da fare, con incontri rinviati per settimane, Comunicati stampa che si susseguono, spesso con gli stessi firmatari ma con contenuti diversi, se non opposti.
A seguito della gremita e appassionata assemblea dello scorso 10 giugno, le lavoratrici e i lavoratori di ANPAL Servizi iscritte/i alle Camere del Lavoro Autonomo e Precario riprendono la parola, con una lettera aperta rivolta al Ministro del Lavoro Andrea Orlando e al Commissario straordinario di ANPAL Raffaele Tangorra. Augurandosi una importante discontinuità, chiedono di essere convocati.
Dopo 15 mesi di mobilitazione, e un’interlocuzione bruscamente interrotta da parte del Governo, le misure inserite nel DL “Sostegni bis”, presentate come una rivoluzione, sono in realtà insufficienti. Al momento, è evaporato qualsivoglia riferimento alla continuità di reddito, misura quanto mai necessaria e non più rinviabile; mentre i provvedimenti in merito ad alcune tra le principali rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori in lotta sono, dalle stesse, ancora distanti.
Domani, dalle ore 15, presidio in via Molise, nei pressi del Ministero del Lavoro.
Il prossimo giovedì 10 giugno, dalle ore 17 alle ore 19, si svolgerà l’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori di ANPAL Servizi, indetta dalle Camere del Lavoro Autonomo e Precario.
Come preannunciato con la lettera aperta rivolta al Ministro Dario Franceschini, le precari e i precari “storici” dell’Istituto Centrale per il Restauro si sono mobilitati, con un presidio sotto il Ministero della Cultura. Una delegazione è stata ricevuta la Sottosegretaria Borgonzoni. A seguire il Comunicato stampa.
Da anni lavorano in condizioni di massima precarietà per l’Istituto Centrale per il Restauro. Hanno deciso di rompere il silenzio e rivendicare ciò che spetta loro. A seguire, la lettera aperta rivolta al Ministro Dario Franceschini e pubblicata dal quotidiano il manifesto. Sotto il Ministero della Cultura, martedì 25 maggio dalle 10, saranno in presidio.
Dopo oltre due anni di lotta, un provvedimento normativo voluto dal Ministro Roberto Cingolani potrebbe finalmente sbloccare la vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori SOGESID impiegati presso l’ex Ministero dell’Ambiente. Permangono alcune criticità, sulle quali è bene intervenire subito. A seguire, la nuova lettera aperta delle lavoratrici e dei lavoratori CLAP SOGESID, rivolta al Ministro Cingolani e ieri (3 maggio 2021) pubblicata dal manifesto.
Comunicato stampa – Roma 3 maggio 2021 | Disoccupati dal Primo gennaio, gli ex precari “storici” di AGENAS sono tornati in piazza questa mattina, per sollecitare i Senatori delle Commissioni Bilancio e Finanze che entro oggi dovranno esaminare gli emendamenti al DL “Sostegni”. Una delegazione del presidio è stata ricevuta dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica Marcello Fiori. La lotta non si ferma.
Da quattro mesi, i precari “storici” di AGENAS sono senza lavoro. Disoccupati, dopo aver prestato per 10 anni e più la loro opera con fasulli contratti di collaborazione o a tempo determinato. Nuovamente, un Emendamento potrebbe risolvere il loro dramma. A seguire, la lettera aperta pubblicata dal manifesto e rivolta ai Ministri Speranza, Orlando e Brunetta, affinché l’Emendamento al DL “Sostegni” presentato dalla Presidente della Commissione Salute in Senato, Annamaria Parente, non venga fermato.
*** Lunedì 3 maggio, dalle ore 9:30 in piazza Vidoni, presidio per l’approvazione dell’Emendamento ***