Accordo attuativo sulla Piattaforma Welfare e democrazia sindacale in SOGESID S.p.A.
In un mondo segnato da inquietanti venti di guerra, dalle tragedie che si sommano senza sosta (in Ucraina, nel Mediterraneo, in Medioriente, ecc.), dall’inflazione a due cifre e dalla recessione imminente (inevitabile frutto amaro dell’innalzamento repentino dei tassi di interesse), colpisce che la concorrenza tra le Organizzazioni Sindacali sia quanto di meglio proponga il menù nel Bel Paese.
A Roma, le Camere del Lavoro Autonomo e Precario erano a fianco delle 10.000 persone che hanno inondato le strade in occasione della giornata di sciopero globale femminista e transfemminista. È stata una grande giornata di lotta, di sottrazione dal lavoro dentro e fuori casa, una giornata in cui affermare il nostro ritmo, la nostra lentezza, il nostro diritto a fermarci.
Invitiamo reti, associazioni e movimenti territoriali a partecipare e le organizzazioni nazionali a sostenere una grande assemblea nazionale online venerdì 24 marzo alle ore 18 per immaginare insieme un percorso comune per fermare la decisione del Governo Meloni.
Per il settimo anno, a un anno dall’inizio della catastrofe bellica in Ucraina. Sciopero della produzione e della riproduzione, contro la violenza patriarcale e la guerra, contro il carovita e per il reddito di autodeterminazione, per il salario minimo e in difesa del welfare. Le Camere del Lavoro Autonomo e Precario hanno raccolto l’appello di Non Una Di Meno e saranno parte della grande giornata di sciopero. [foto di copertina di Vittorio Giannitelli]
Abbiamo deciso di produrre un piccolo manualetto di “autodifesa” per i lavoratori e le lavoratrici del welfare, sperando sia utile per fugare dubbi e problemi che quotidianamente si incontrano. Perché scegliere questo strumento? Perché come associazione sindacale riteniamo che la prima linea di difesa sia sempre l’autodifesa del singolo lavoratore o della singola lavoratrice sul posto di lavoro. Conoscere i propri diritti può aiutare tutte e tutti a difenderli e a rivendicarne di nuovi e migliori.
I Sindacati ADL COBAS, CLAP, Fuorimercato – AiM, Sial Cobas insieme al Coordinamento Mediatori Interculturali d’Italia vogliono rendere pubblica la situazione di un folto gruppo di mediatrici e mediatori linguistico culturali, dipendenti della cooperativa Synergasia di Roma che si trovano, in alcuni casi, senza stipendio da quasi un anno. >> Read more
I Sindacati di base (ADL Cobas, CLAP, Cobas Lavoro Privato, educatori Cub Monza e Brianza, SGB, Sial Cobas) con questo comunicato inaugurano una campagna unitaria per il prossimo rinnovo del CCNL Cooperative Sociali. I primi incontri tra Sindacati Cgil, Cisl, Uil e Centrali Cooperative sono iniziati con anni di ritardo rispetto al rinnovo precedente, scaduto nel 2019, senza consultazione né validazioni di operatrici e operatori sociali. Crediamo sia importante e necessaria l’attivazione di lavoratrici e lavoratori del settore affinché in quei tavoli si possa discutere dei temi rilevanti. >> Read more
Comunicato stampa – Roma, 2 febbraio 2023 | Di fronte allo stallo nella trattativa sullo Smart Working, riparte la mobilitazione delle Camere del Lavoro Autonomo e Precario. Martedì 7 febbraio, Speakers’ Corner sotto la sede centrale di ANPAL Servizi e presso tutte le sedi territoriali.
Dopo anni di mobilitazioni, le lavoratrici e i lavoratori CLAP dipendenti SOGESID tornano a scrivere una lettera aperta rivolta al Ministro dell’Ambiente. Chiedendo stabilizzazione di chi ha il contratto in scadenza e l’internalizzazione di chi, pur essendo dipendente SOGESID, da anni presta la propria opera presso il Ministero.
Dopo la presentazione delle linee programmatiche da parte della Ministra Anna Maria Bernini, mentre alla Camera si discute degli emendamenti alla Legge di Bilancio, riparte la mobilitazione delle ricercatrici e dei ricercatori precari del Coordinamento nazionale Re-Strike. A seguire, il testo che lancia il presidio del 15 dicembre prossimo sotto il MUR in Largo Bernardino da Feltre, nel quartiere Trastevere a Roma. Le CLAP ci saranno, per gridare con forza: BASTA precariato all’Università e nella Ricerca pubbliche!