Comunicato stampa – Roma 20 novembre 2019 | Continua la mobilitazione dei precari di ANPAL Servizi S.p.A. Delegazioni da tutta Italia sotto il Ministero per chiedere piena e corretta applicazione della Legge 128/2019, appena approvata in via definitiva dal Parlamento. Incontro positivo con i delegati della Ministra Nunzia Catalfo. Il 25 novembre prossimo, primo incontro con l’azienda.
Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per questo, il prossimo sabato 23 novembre il movimento femminista di Non Una di Meno tornerà a inondare le strade di Roma. Contro la violenza patriarcale e sessista, che sempre si intreccia con la violenza istituzionale, con la violenza economica, con quella razzista e ambientale.
Lo scorso 31 ottobre, grazie alla straordinaria mobilitazione dei precari ANPAL Servizi S.p.A., il Parlamento ha convertito in Legge (128/2019) il così detto “Decreto Crisi”. L’articolo 4 della Legge dispone in modo inequivocabile l’immediata stabilizzazione dei 654 precari, nessuna/o esclusa/o. Affinché la norma venga applicata correttamente e senza esitazioni da ANPAL Servizi, e affinché nessuno tratti sulla testa dei precari, per il 20 novembre le CLAP hanno proclamato sciopero dell’intera giornata. Dalle 10:30, mobilitazione nazionale e presidio sotto il Ministero dello Sviluppo Economico (via Molise). Alle 15, assemblea presso la sala conferenze di Piazza dei Quiriti 21 (Metro A, fermata Lepanto), per fare un bilancio della mattinata e definire le prossime tappe della lotta.
Dopo la conversione in Legge del “Decreto Crisi”, il Coordinamento nazionale precari ANPAL Servizi S.p.A. e le Camere del Lavoro Autonomo e Precario scrivono nuovamente alla Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo. La richiesta è netta: il Ministero deve farsi garante della tempestiva e corretta applicazione della Legge 128/2019, convocando subito ANPAL Servizi S.p.A. e le OO.SS. tutte. Tenendo in conto che, intanto, le CLAP sono diventate il primo sindacato in azienda. La lettera, da ieri pubblica sul quotidiano il manifesto, si conclude con il lancio della mobilitazione nazionale del 20 novembre prossimo.
Le Camere del Lavoro Autonome e Precarie aderiscono e parteciperanno al corteo nazionale che si terrà il 9 novembre a Roma. Contro i Decreti Sicurezza dell’ex Ministro Salvini. A seguire le motivazioni dell’adesione e l’invito a partecipare rivolto a tutte/i le/gli iscritte/i.
Roma 25 ottobre 2019 – Comunicato stampa | Qualcuno pensava che sarebbe stata una «pazza idea» costituire, dentro ANPAL Servizi, le Camere del Lavoro Autonomo e Precario. In molti ci dicevano che non ce l’avremmo fatta a portare in un’azienda di proprietà pubblica, da sempre presidiata dalle organizzazioni sindacali confederali, tutta la combattività e l’innovazione di un sindacato indipendente.