AGENAS | Mobilitazione riuscita, ora attendiamo il voto ma pronti a mobilitarci ancora!

Comunicato stampa – Roma, 14 dicembre 2020 | Le Camere del Lavoro Autonomo e Precario in piazza con i precari “storici” di AGENAS. Oltre un terzo del personale dell’Ente, che si occupa dei Servizi Sanitari Regionali, rischia di perdere il posto di lavoro il 31 dicembre. Gremito e determinato il presidio, incontro con l’Onorevole LeU Stefano Fassina. La battaglia in Commissione Bilancio è ancora in corso, e la mobilitazione non si fermerà fin quando non saranno stabilizzati tutti i precari.

Dopo il presidio della scorsa settimana sotto il Ministero della Salute, i precari “storici” di AGENAS, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, sono tornati nuovamente a mobilitarsi. Lo hanno fatto questa mattina, con un nuovo presidio, stavolta sotto la Camera dei Deputati. Proprio alla Camera, infatti, più in particolare nella Commissione Bilancio della stessa, è in votazione un emendamento presentato da LeU che, se approvato, disporrebbe l’immediata stabilizzazione dell’intera platea dei precari.

Un presidio gremito e combattivo, lavoratrici e lavoratori hanno raccontato la loro storia di inaccettabile precarietà, che si protrae – in molti casi – da oltre dieci anni. Prima i contratti di collaborazione, poi le prove selettive a evidenza pubblica e i contratti a tempo determinato, che scadono il 31 dicembre. Lavoratrici e lavoratori che prestano la loro opera, con dedizione e professionalità, in un settore, la Sanità, fondamentale in generale, essenziale più che mai nel pieno della pandemia. E che rischiano di rimanere per strada, proprio nel mezzo della catastrofe occupazionale che si sta abbattendo sull’Italia e l’Europa tutta. Personale qualificato, un patrimonio di competenze che nell’Ente si è formato e che rischia di andare disperso, proprio quando, con il Recovery Fund, il sistema-Paese deve mostrarsi capace di realizzare una ambiziosa e impegnativa ricostruzione.

Una delegazione dei precari e delle CLAP è stata ricevuta dall’Onorevole di LeU Stefano Fassina, impegnato nella battaglia per l’emendamento in Commissione Bilancio. Al momento si registrano rilievi critici del Ministero della Funzione Pubblica, ma si sta cercando – ci ha chiarito l’On. Fassina – una soluzione efficace. Così come sono state trovate le risorse necessarie per la stabilizzazione.

La battaglia, insomma, non è finita, per questo invitiamo tutte le forze politiche a sostenere con determinazione l’emendamento presentato da LeU. La stabilizzazione dell’intera platea dei precari “storici” è doverosa, e la lotta non si fermerà fin quando non sarà stato raggiunto l’obiettivo!

CLAP AGENAS